"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

lunedì 31 agosto 2009

ACQUA DI ROSE


Anticamente si spruzzava acqua di rose sugli ospiti quando entravano in casa. Anche se questa usanza potrebbe sconcertare gli ospiti moderni, la prima volta che avrete degli amici a pranzo potete prendere in considerazione l'idea di mettere in tavola vaschette di acqua di rose per lavarsi le dita. Sull'acqua fate galleggiare dei petali o una rosa intera.

* 480 gr (2 tazze) di acqua distillata
* 60 gr (1/4 di tazza) di vodka
* 10 gocce di olio di rose
* 1/2 tazza di petali freschi di rosa rossa

ACQUA FLORIDA

Quando ero bambina, mia nonna teneva sempre una bottiglia di Acqua Florida sulla pettiniera. Anche se è sempre possibile comperarla già pronta, penso che sia più divertente farsela in casa.

* 480 gr (2 tazze) di acqua distillata
* 60 gr (1/4 di tazzza) di vodka
* 6 gocce di olio di bergamotto
* 6 gocce di olio di lavanda
* 2 gocce di olio di garofano

ACQUA ALLA LAVANDA


L'acqua alla lavanda non è solo un delizioso additivo per il bagno, ma è anche un mezzo efficacissimo per ristorarsi in una giornata calda. Immergete un fazzoletto in una ciotola d'acqua di lavanda che avrete tenuto in fresco in frigorifero e tamponate il viso e il collo con colpi leggeri, come solevano fare le gentildonne dell'età vittoriana.


* 480 gr (2 tazze) di acqua distillata
* 60 gr(1/4 di tazza) di vodka
* 8 gocce di olio di lavanda

ACQUA ALLE ERBE

Questa ricetta si può usare per qualsiasi fragrante acqua alle erbe o ai fiori.
Io l'ho provata di recente usando fiori secchi di camomilla e il risultato è stato eccellente.

* 720 gr (3 tazze) di acqua distillata
* 60 gr (1/4 di tazza) di vodka
* 30 gr di fiori di camomilla secchi, o di qualsiasi fiore o erba di cui vi piaccia il profumo

COME PREPARARE UN'ACQUA ODOROSA


Le ACQUE ODOROSE sono una cosa squisita e servono a molti usi.

Hanno un profumo meno intenso delle acque di colonia e possono essere spruzzate nell'aria, utilizzate come acque da toilette, dopo una giornata di lavoro sfibrante, o per profumare l'acqua del bagno.

PREPARAZIONE

1 - Per confezionare le miscele suggerite dalle ricette misurate prima la quantità di acqua distillata, poi versatela in una bottiglia adatta, assicurandovi che sia ben lavata.

2 - Aggiungete l'alcool. L'alcool per frizioni e l'alcool denaturato non si possono usare, perchè aggiungerebbero alla ricetta il loro odore; così per ragioni pratiche ho sostituito all'alcool la vodka (io non bevo!), che da ugualmente ottimi risultati.

3 - Aggiungete i fiori (o le erbe), e agitate la bottiglia in modo che restino completamente inzuppati. Infine, se la ricetta lo richiede, aggiungete l'olio essenziale.

4 - Lasciate riposare la miscela in una bottiglia chiusa, in un angolo fresco e buio, per una settimana.

5 - Potete anche lasciare i petali, o le erbe, nell'acqua odorosa. Ricordate che alcuni petali non si conservano, dopo il processo di maturazione, e vanno tolti.

domenica 30 agosto 2009

ANACARDIUM


PREMETTO CHE L'OMEOPATIA NON E' UN QUALCOSA FAI DA TE, COME OGNI COSA LEGGIATE IN QUESTO BLOG.

RIVOLGETEVI SEMPRE A PERSONE COMPETENTI DEL SETTORE PER CONSIGLI
APPROPRIATI.___________________________________

L'ANACARDIO, pianta diffusa in tutta l'Asia meridionale, viene oggi usata solo in omeopatia. L'assunzione di questo farmaco omeopatico può giovare ad individui di carattere violento, con scatti d'ira e tendenza ad imprecare. Questi individui presentano spesso delle sensazioni estremamente caratteristiche, come se un nastro stringesse in testa e in altre parti del corpo; sensazione di intondimento e confusione mentale, come se si stesse sognando; manifestano, inoltre, i caratteristici sintomi dell'ulcera duodenale: dolore, bruciore e crampi allo stomaco, che iniziano due ore dopo il pasto e continuano a stomaco vuoto, spesso la notte, cessando non appena si mangia qualcosa. Si noti che il miglioramento che segue all'assunzione di cibo non si riferisce solo ai disturbi di stomaco, ma anche ad altri disturbi tra quelli detti precedentemente. Si riscontra anche il miglioramento di alcuni disturbi, ed in particolare delle sensazioni e dei dolori nella testa, se si esercita una compressione sulla zona malata.

ToScAnIsInAsCe


Un uomo ha avuto una sola grande passione nella sua vita: il gioco del golf. E' arrivato a sessant'anni ed i suoi occhi cominciano a fare cilecca. Non volendo assolutamente abbandonare il suo sport preferito, decide di andare a fare una visita dall'oculista.
Il dottore dopo una attenta visita:
- Mi dispiace, per la sua vista non c'è niente che si possa fare. Però conosco un vecchietto di novantaquattro anni che ha una vista perfetta... ci vede come un'aquila!
- E questo che cosa c'entra con la mia di vista?
- Beh, potresti portare questo vecchietto con te a giocare a golf, così lui vedrebbe dove va a finire la pallina!
- Ha ragione! Mi dia il numero di questo vecchietto!
Il giocatore si mette d'accordo con il nonnetto e lo va a prendere una domenica mattina. Vanno alla prima buca, il giocatore posiziona la pallina, tira e manda la pallina a quasi centocinquanta metri.
Poi chiede al vecchio:
- Allora... hai visto il mio tiro?
- Certo che l'ho visto!
- E hai visto dove è andata la pallina?
- Certo!
- E dove?
- Non me lo ricordo...

sabato 29 agosto 2009

ARGIRIA

E' la colorazione grigia con riflessi ardesiaci che assume la cute dopo prolungate assunzioni di sostanze a base di nitrato d'argento o instillazioni locali di esso.
Nell'era preantibiotica queste terapie erano usate per le malattie veneree (lue, gonorrea), ora però sono cadute in disuso e l'argiria è divenuta una malattia molto rara.

AZOTURIA

E' la quantità di azoto non proteico nelle urine, che, per altro, normalmente non contengono azoto proteico.
Le proteine infatti di solito non passano il filtro renale. Inoltre va precisato che, come nel caso dell'azotemia, il parametro che attualmente viene dosato è l'urea.
Stabilire l'azoturia, cioè la concentrazione di urea nelle urine, non ha un grande significato clinico i quanto la quantità di urina prodotta giornalmente può variare anche di molto, in relazione alla quantità di liquidi assunti e poi eliminati. Più un individuo beve, più è alto il volume di urine escrete.
Questo vale per tutte le sostanze che compongono l'urina per cui, più che alla loro concentrazione urinaria pura e semplice, si fa riferimento alla quantità della sostanza in questione emessa nelle 24 ore.

venerdì 28 agosto 2009

GRAPPA D'UVA (liquore)


INGREDIENTI

- 3 kg uva bianca dolce, ben matura
- 1 gr cannella
- 5 gr coriandolo
- 3 chiodi garofano
- grappa quanto basta

Mettete a macerare nella grappa la cannella, il coriandolo ed i chiodi di garofano; dopo dieci giorni filtrare. Cuocete l'uva a fuoco lento per un'ora mescolandola assiduamente senza aggiungere acqua. Levate dal fuoco e schiacciatela con un cucchiaio in modo da far uscire tutto il succo. Ora aggiungete la grappa aromatizzata nelle dosi di un litro di succo d'uva. Amalgamate bene, lasciate riposare nel vaso per 30 giorni, dopodichè filtrate nuovamente ed imbottigliate chiudendo con ceralacca e sughero. Attendete almeno tre mesi per gustare questo liquore il cui delizioso sapore vi ricompenserà di tante attenzioni.

mercoledì 26 agosto 2009

PREGHIERINA DELLA SERA

Gesù ti prego, se non riesco a dimagrire, almeno fai ingrassare i miei amici.


ASPIRINA E CUORE: NON SEMPRE GIOVA


Oggi le linee guida prevedono l'aspirina anche come prevenzione primaria.

Che l'acido acetilsalicilico (noto come ASPIRINA) possa iutare chi ha già avuto un disturbo cardiovascolare (per esempio un infarto) a evitare le ricadute, è certo.
Che cosa pensare della possibilità di prescrivere questo farmaco come prevenzione primaria, cioè nella popolazione a rischio, ma prima che la malattia si manifesti,sperando di evitarla? Uno studio valuta rischi e benefici. Ricercatori dell'università di Oxford hanno analizzato i dati di 6 trial internazionali sulla prevenzione primaria (95.000 pazienti a basso-medio rischio) e da 16 su quella secondaria (17.000 pazienti che avevano già avuto una malattia cardio-vascolare).

Conclusioni: benchè il rischio di problemi vascolari si abbassi in entrambi i casi, per chi ha una probabilità minore di ammalarsi il gioco non vale la candela, perchè l'aspirina aumenta di un terzo il rischio di emorragie.

martedì 25 agosto 2009

ToScAnIsInAsCe


SICCOME E' UN PERIODO CHE HO POCA VOGLIA DI SCRIVERE, PROPRIO PERCHE' SIETE VOI CE L'HO MESSA TUTTA PER TROVARLA !!!!!

GLI UOMINI... IL GRANDE AMORE DELLA NOSTRA VITA, SE NON CI FOSSERO BISOGNEREBBE INVENTARLI.
___________________________

Manuale della perfetta bastarda:

16 modi bastardi di rispondere ad un uomo per fargli capire che non ti interessa:

01) UOMO: Non ci siamo già incontrati da qualche parte?
- DONNA: Sì, lavoro alla reception della clinica specializzata nelle malattie venere.

02) UOMO: Non ti ho già visto da qualche parte?
- DONNA: Sì, è per quello che non ci vado più.

03) UOMO: Questa sedia è libera?
- DONNA: Sì, è quest'altra lo sarà anche se ti siedi.

04) UOMO: Allora, andiamo da me?
- DONNA: Non so. Ci sono due posti nel bidone della spazzatura?

05) UOMO: Andiamo da te o da me?
- DONNA: Tutti i due. Io vado da me e tu vai da te.

06) UOMO: Vorrei tanto chiamarti. Qual è il tuo numero?
- DONNA: È sull' elenco telefonico.

07) UOMO: Ma, non conosco nemmeno il tuo nome.
- DONNA: Anche quello è sull'elenco.

08) UOMO: E cosa fai di mestiere?
- DONNA: Sono un travestito.

09) UOMO: Di che segno sei?
- DONNA: Divieto d'entrata.

10) UOMO: Come ti piacciono le uova per colazione?
- DONNA: Non fecondati.

11) UOMO: Dai, non me la raccontare, siamo tutti e due in questa discoteca per le stesse ragioni.
- DONNA: Infatti, per rimorchiare le fighe.

12) UOMO: Sono qua per farti realizzare I tuoi desideri nascosti.
- DONNA: Vuoi dire che hai un asino e un dobermann a casa tua?

13) UOMO: Voglio donarmi a te.
- DONNA: Mi spiace, non accetto la bigiotteria.

14) UOMO: Potessi vederti nuda, morirei felice.
- DONNA: Può darsi, ma se io ti vedessi nudo, morirei dal ridere.

15) UOMO: Andrei in capo al mondo per te.
- DONNA: Sì, ma sapresti anche starci a lungo ?

16) UOMO: Come fai ad essere così bella?
- DONNA: Il contrario di quello che fai tu.

ALLERGIE: GLI INSETTI PREFERISCONO LE DONNE


Qual'è l'esperienza degli Italiani con le allergie alle punture degli insetti?

Lo abbiamo chiesto a un campione rappresentativo di 1.900 persone, di età compresa fra i 18 e i 74 anni.

- QUANTI NE SOFFRONO

Le allergie alle punture di insetti riguardano il 7% degli intervistati, che dichiarano di avere sofferto almeno una volta nella vita. Le più colpite sono donne di età superiore ai 35 anni. Il 13% dichiara che questa allergia condiziona negativamente in maniera notevole il loro benessere e la vita sociale, familiare e professionale.

- COM'E' GONFIO....

Il gonfiore nella zona punta è il sintomo principale che colpisce il 91% degli intervistati che si dicono allergici, mentre l'orticaria riguarda il 47%.
Il 9% lamenta respiro affannoso e l'8% gonfiore della lingua, delle labbra o della faccia. Reazioni più serie come svenimento e choc anafilattico sono per fortuna rare, li riferisce il 3% e l'1%.
Per entrambe le reazioni principali colpevoli sono vespe e api. I sintomi più evidenti scompaiono nel giro di 24 ore in un caso su dieci.

- DIAGNOSI "FAI DA TE"

Il 42% degli intervistati dichiara di essersi diagnosticato l'allergia da solo. Solo il 33% si è affidato al medico di famiglia. Solo il 12% è arrivato alla diagnosi grazie a test clinici.
(Test salute N.81 - Agosto 2009)

sabato 22 agosto 2009

ANORESSIA... NO GRAZIE... SALSICCIE E FRIARIELL.... MIETT CCA'


Dopo alcuni consigli sulle calorie ho trovato per voi una dieta che penso accoglierà il favore di molti.

BUON APPETITO

La dieta prevede:
LUNNERI'

*A'miezjourn (a pranzo)
-Pasta e fasul che cotene
-Cutalett e puparule
-Parmigiana e mulignane
-Panzarotte e palle e rise
-3 cachiss nzuarat

*A via e ll'ott (a cena)
-Vermiciell co' sufritt
-Tracciulelle e friarielle
-Fellat e capecuoll
-doie banane,limoncell e nu cafe'

MARTRI'

*Appen te sus (a colazione)
-Zambaglion ca vermut
-nu baba' rhum e nutell
-zupp e latt che biscott e nu cafe'

*A vutata e miezijorn(a pranzo)
-Pasta a forn che purpett
-Doie braciole che patan
-e tarall nzogn e pepe
-Sfugliatell ricc e froll
-4 o 5 purtualle e nu cafe'

*e' l'Ott a sra (a cena)
-Paste e cicere ca nzognana
-frittata e maccarune
-mulignane a fungitiella
-carcoioffola arrustut
-mele annurche a pacchetell
-2 cognac e nu cafe'

MIERCURI'

*Quann e si te sus (a colazione)
-Nu panin ca' ricott
-Cuopp alless e castagnacc
-zupp e latt e nu baba'

*A via a mezza (a colazione)
-Maccarun ca lardiat
-spezzatin che psielle
-sasisicce che friariell
-zeppulell che scagniuozz
-nu mellon, o nucill e nu cafe'

*E l'ott a sera (a cena)
-Sartu' e ris co' salam
-curatell inta a tiell
-puparuole mbuttunat
-pizza fritt che scarol
-pere e muss co' limon
-nu glat a ciucculat
-na cassat e nu cafe'

GIOVERI'

*A matin si te sus ( colazion)
-Sfilatin ca nutell
-pan burr e marmellat
-due biscott c'amaren
-zupp e latt e nu cafe'

*All'un si' c'arriv (apranzo)
-Bucatin a genuves
-Purpetton fatt a forn
-carn arrust ca nsalat
-custatell che pat
-anmulignan sott 'acit
-nucellin american
-na pastiera e nu cafe'

*A' sera ( ruculie fine e a tavola)
-O' Catto' che ceculill
-muzzarell n'caruzzell
-sei spiedini e tracchiulelle
-o caprett ncopp a brac
-na tortina che nucell
-nu grappin e nu cafe'

VIERNARI'

*A' sera (te sus direttament a sera)
-mezzaniell a scarpariell
-Alice sale e pepe
-puparuole verd e giall
-e braciol co' rau'
-na felluccia e casatiell
-frutta fresca di stagione
-duie cannuole a sicilian
-chiacchiarell e nu cafe'

SABAT

(O' Spital)e finalmente.......se magna

-A RUMMENEC (pranzo dalle 13.00 alle 22.00 inoltrate)

-Antipasti e bocconcin
-E frittell alic e alche
-Migliacciell e farenell
-Panzarott e zeppulell
-E zitun co' rau'
-E braciol e scaloppin
-Teglie e anguille e baccala'
-Calamar mbttunat
-Puprptiell affucat
-Mulignan alla scapece
-Sute' e vongol e tunninel
-O cunigl all'ischitan
-Nu timaball e peperon
-Pizza rustica a prosciutto
-Mustacciuli pe' spezza'-Roccoco' ,torta caprese
-Sfugliatelle frolle e riccie
-Nu liquor a mandarin

-Deliziose,teste e mor e nu cafe''......e pe' ferni in bellezza.......due spaghetti aglie e uoglie.....fa' a ferni' semp accussi'

venerdì 21 agosto 2009

PENSIERINO PER I LETTORI GRASSOTTELLI

Ogni dieta che si vuole affrontare deve essere sempre accompagnata da una TISANA DEPURATIVA.

Andrà presa al mattino a digiuno e la sera prima di coricarsi ed, eventualmente anche in altri momenti della giornata per potenziare ancora più l'effetto depurativo o disintossicante utile soprattutto alle persone che provengono da un lungo periodo di cattiva alimentazione, che tendono a riternere i liquidi e a gonfiarsi (come per esempio molte donne in periodo premestruale o in menopausa); molto utile la tisana anche alla persone affette da cellulite, poichè i liquidi ingeriti rimuovono le tossine e facilitano lo sgonfiarsi delle parti tumefatte.

INGREDIENTI
- Gramigna
- ciliegio
- hibiscus
- mais
- menta
- uva ursina
- finocchio
- equiseto
- liquirizia
- bardana
- rosa canina
- mirtillo
- fragola
- melissa
- ortica
Tutte le piante in proporzioni uguali (ana).

Per preparare un litro di tisana (che è la quantità di un giorno) si porterà ad ebollizione un litro d'acqua, poi aggiungere tre cucchiai da tavola colmi di erbe in infusione 15 minuti.
Bere a tazze durante la giornata, freddo o tiepido.

giovedì 20 agosto 2009

RIDURRE LE CALORIE DEL 30 %

Il principio guida di una dieta ben equilibrata è di ridurre gli apporti calorici quotidiani almeno del 30 %.
La razione calorica della dieta è in funzione delle vostre abitudini alimentari. per esempio,se ilm vostro livello calorico quotidiano è di 2000 kcal,durante la dieta dovete ridurlo del 30 per cento. Non consumate quindi più di 1400 kcal al giorno.

LIVELLO CALORICO DA RISPETTARE

N° DI CALORIE prima della dieta - DURANTE LA DIETA

- 2400 (-30%) = 1680 (arrotondabile a 1700)

- 2200 (-30%) = 1540 (arrotondabile a 1550)

- 2000 (-30%) = 1400

- 1800 (-30%) = 1260 (arrotondabile a 1250)

- 1600 (-30%) = 1120 (arrotondabile a 1100)

Una dieta rispettata e ben equilibrata vi farà perdere due chili al mese. Se dividete per due il numero dei chili che volete perdere, otterrete il numero di mesi di dieta.

QUANTE CALORIE SERVONO OGNI GIORNO PER PERDERE PESO?

- Bisogna limitare le calorie a ciò che è assolutamente indispensabile per le necessità giornaliere. Se volete perdere circa mezzo chilo a settimana, dovrete sottrarre il 30 per cento di calorie dal totale di quelle corrispondenti alla vostra età ed attività fisica.
- Assorbire meno calorie significa che dovete diminuire la quantità di grassi, ma in alcuni casi anche il numero delle proteine e dei glucidi (gli zuccheri).

lunedì 17 agosto 2009

LE NECESSITA' QUOTIDIANE DI ENERGIA

Sono gli apporti energetici quotidiani consigliati, cioè quanta energia si deve fornire ogni giorno al proprio organismo, sotto forma di alimenti.
Cambiano, naturalmente, al variare del sesso e dell'età e sono espressi in CHILOCALORIE (tratti dalle indicazioni dell'Istituto Nazionale della Nutrizione).


DA 10 A 12 ANNI
* ragazzo 2250 kcal
* ragazza 2000 kcal

DA 13 A 15 ANNI
* ragazzo 2550 kcal
* ragazza 2150 kcal

DA 16 A 17 ANNI
* ragazzo 2800 kcal
* ragazza 2200 kcal

ETA' ADULTA
* uomo 2000-3000 kcal
(Se svolge un'attività moderata come quella di studente,o impiegato.
Se invece svolge un'attività intensa si calcola il 10 per cento in più.)
* donna 1700-1900 kcal
(Se svolge un'attività moderata.
Se invece svolge un'attività intensa si calcola il 10 per cento in più.)

Bisogna aggiungere un certo numero di calorie a questi dati per le:

* donne incinte - primi tre mesi + 100
- ultimi sei mesi + 200
* giovani mamme - durante l'allattamento + 500

venerdì 14 agosto 2009

LE EQUIVALENZE ENERGETICHE


Alcuni alimenti consigliati nel menu girnaliero possono esssre sostituiti da altri, secondo il vostro gusto personale, e tendo conto della loro equivalenza energetica.

- 30 g di PANE
2 BISCOTTI SECCHI
2 FETTE DI PANE TOSTATO
20 g FIOCCHI D'AVENA

- 150 g LATTE SCREMATO
20 g FORMAGGIO con 20% di materia grassa
100 g di FORMAGGIO BIANCO con lo 0% di materia grassa
1 YOGURT INTERO

- 100 g PATATE
25 g RISO O PASTA CRUDA
100 g RISO O PASTA pesata cotta
25 G LEGUMI SECCHI

- 100 g CARNE MAGRA (vitello, volatili, frattaglie)
50 g CARNE GRASSA (manzo, maiale, prosciutto...)
150 g PESCE
2 UOVA

- 100 g POMODORI, INSALATA BELGA, ZUCCHINE, FUNGHI CHAMPIGNON
50 g CAROTE, PERE, BARBA DI FRATE, BARBABIETOLA, RAPA

- 1 MELA, 1 PERA, 1 ARANCIA
250 g MELONE
100 g UVA
200 g POMPELMO
2 PESCHE

martedì 11 agosto 2009

LA RACCOLTA DEI PRODOTTI


RADICI
Dai primi di agosto si può iniziare la raccolta delle barbabietole. Dopo la raccolta evitate di lasciare per molto tempo all'aria le bietole ammassate, poichè diminuisce la quantità di saccarosio presente.

FIORI
Al mattino presto raccogliete i fiori gialli degli zucchini che userete nelle insalate o per fare gustose fritture o risotti.

FOGLIE
Man mano che il basilico cresce potete togliere le infiorescenze per avere una produzioni di germogli e foglie più abbonadanti.

FRUTTI
E' il momento delle grandi raccolte. Occorre pensare alla conservazione di molti prodotti che può essere effettuata per surgelazione, essiccamento, messa in conserva sott'olio, sott'aceto o in salamoia. Alle piante da frutto in questo mese si può praticare una leggera potatura verde che serve a mantenere la forma della pianta e a favorire la formazione delle gemme a frutto per la prossima primavera. Usate attrezzi ben affilati e tagliate solo piccoli rami (al massimo 2 cm di diametro).

Questi sono i lavori del mese. Ma chi vuole coltivare tenedo conto dell'influenza della Luna può controllare un Calendario Lunare Zodiacale.

LA CANTINA DI BARBANERA

Secondo la tradizione il periodo migliore per imbottigliare i vini rossi destinati ad essere invecchiati è durante la luna calante di agosto.
Così facendo si abbasserà l'acidità del vino, il colore diverrà meno denso e più rubino limpido, il gusto diventerà meno stringente e più morbido.

lunedì 10 agosto 2009

Potentilla erecta




Detta anche Cinquefoglia tormetilla, secondo la medicina popolare questa pianta ha buone proprietà astringenti si può usare contro il mal di denti probabilmente il nome comune “tormentilla” deriva dalla capacità di attenuare il “tormento” del male dei denti, decongestionante, ha anche proprietà antibiotica antidiarroica, ipoglicemica, emostatica.
Date tutte queste proprietà si capisce perchè Potentilla da Potents=potente.
Sono state accertate le seguenti Sostanze in questa pianta tanniniche (20%): tannino, catechico, catechina, acido ellagico. Sono inoltre presenti flavonoidi e triterpeni.
Cresce bene nei prati umidi e ha dei bei fiori gialli il verde intenso della foglie la rende una pianta bella anche da avere in giardino.


Foto by Indi
scattate nel Giardino Botanico Rea -Trana, Via Giaveno 40.

Thymus serpyllum "minus"



Foglie piccolissime verde vivo. La pianta forma un piccolo cuscino. Ottima come copertura di terreni, ama il sole e la consiglio a chi ama giardini profumati.
Si dice che i decotti fatti con le foglie fresche aiutano per la cefalea da alcol, di sicuro non fa male.

Foto by Indi
scattata nel Giardino Botanico Rea -Trana, Via Giaveno 40.

Sedum Spurium


Ottima per bordature di aiuole; da fiori che si elevano dal fogliame di colore rosso, rosa o bianco rosato, può divenire infestante con il tempo. Ama il sole e il terreno roccioso.
Consiglio di innaffiare poco per rendere la pianta più resistente, anche se la piante sopporta benissimo le annaffiature regolari da irrigatori.
Usare concime per piante succulente ogni 15 - 20 gg.

Foto by Indi
scattata nel Giardino Botanico Rea -Trana, Via Giaveno 40.

Hypericum Calycinum




Pianta Ornamentale difficile da coltivare per la sensibilità che ha alla ruggine, da fiori di un giallo vivo ama sia il sole che l'ombra, consiglio di fare una bella aiuola si può avere sia da semina, inizio primavera, che da talea.

Foto by Indi

scattate nel Giardino Botanico Rea -Trana, Via Giaveno 40.

domenica 9 agosto 2009

GULASH DI FAGIOLI ALLE SPEZIE


INGREDIENTI (dosi per 4 persone)

- 180 gr di fagioli rossi messi a bagno per una notte
- 1 cipolla media tritata finemente
- 1 cucchiaio d'olio d'oliva
- 1 spicchio d'aglio schiacciato
- 1 peperoncino rosso tritato finemente
- 3 grossi peperoni rossi tagliati a dadini
- 250 gr di funghi coltivati tagliati a dadini
- 1 patata media tagliata a dadini
- 2-3 cuchiaini di paprika
- 1 cucchiaino di timo
- 2 cucchiai di passata di pomodoro
- 1 cucchiaino di miso sciolto in un po' d'acqua
- gomasio o sale
- pepe nero

Scolate i fagioli, copriteli con abbondante acqua fredda, portateli a ebollizione, scoperti, e fate cuocere a fuoco alto per 10 minuti. Abbassate il fuoco, coprite e fate sobbollire per 40 minuti. Scolateli e conservate il brodo.
Scaldate l'olio in una larga casseruola e rosolatevi la cipolla per 4-5 minuti.
Aggiungete l'aglio, il peperoncino, i peperoni e i funghi e fate cuocere per 5 minuti. Coprite e proseguite la cotttura per 15-20 minuti. Aggiungete i fagioli cotti, la patata, la paprika, il timo, il passato di pomodoro e il miso.
Fate sobbollire per 30 minuti, aggiungendo, se occorre, un po' di brodo di fagioli.
Condite con gomasio e pepe e servite.

I fagioli usati per questo saporito stufato forniscono la maggior parte delle proteine e delle fibre.

venerdì 7 agosto 2009

TABELLA RIASSUNTIVA DEI FIORI DI BACH (9)


33 - WALNUT

Si usa
Quando ci si sente a disagio a causa di cambiamenti fisici e di situazioni di lavoro e personali.

Effetti
Permette di accettare serenamente gli inevitabili cambiamenti e di trasformarli in nuove opportunità di vita.

Sintomi
Instabilità emozionale, nostalgia del passato, rifiuto del cambiamento, pubertà, gravidanza, menopausa, emicrania, disturbi da trasporto.

34 - WATER VIOLET

Si usa
Quando si ha tendenza a controllare le proprie emozioni, a isolarsi dagli altri, a essere troppo riservati, timidi.

Sintomi
Tensioni muscolari, reumatismi, difficoltà a riposarsi, allergie, disturbi dell'alimentazione.

35 - WHITW CHESTNUT

Si usa
Quando si è ossessionati da pensieri ricorrenti.

Effetti
Ridona la tranquillità mentale.

Sintomi
Mal di testa, insonnia, vampate di calore, tensione, disturbi sessuali, paranoia.

36 - WILD OAT

Si usa
Quando si è incerti sulla strada da intraprendere nella vita, sugli studi da compiere, nei momenti decisivi della carriera.

Effetti
Permette di capire quali sono le nostre vere aspirazioni e aiuta nella scelta dei passi da compiere.

Sintomi
Irritabilità, frequenti cambiamenti di lavoro, instabilità emotiva, problemi con il cibo, problemi sessuali, apatia, astenia.

37 - WILD ROSE

Si usa
Quano la rassegnazione sconfina nell'apatia e si ha l'impressione che non ci sia niente da fare.

Effetti
Permette di ritrovare interesse nella vita, capacità di lotta, iniziativa.

Sintomi
Tristezza, indifferenza, spossatezza, incoscienza.

38 - WILLOW

Si usa
Quando ci si sente vittime del destino e si pensa di non aver meritato ciò che la vita ci riserva.

Effetti
Permette di vedere gli aspetti positivi delle situazioni e induce ad assumere un atteggiamento responsabile nei confronti della propria vita.

Sintomi
Vittimismo, disturbi digestivi, ulcera, amarezza, pessimismo, alopecia, disturbi epatici, sindrome premestruale.

giovedì 6 agosto 2009

NON CASCATECI


LA PUBBLICITA' DI UNA CREMA PROMETTE GLUTEI PIENI E ALTI: UN INGANNO.

Si chiama AEF la nuova crema della Pupa e punta in alto: volumizzare e sollevare i vostri glutei (ma esiste anche la versione seno e viso). Lo diciamo subito: NON FUNZIONA e, a nostro avviso, si tratta di una pubblicità ingannevole, che è stata segnalata all'Atitrust perchè prenda i provvvedimenti necessari.
La Pupa, azienda che ha messo sul mercato questo nuovo prodotto, cita tra l'altro un campione esiguo di 25 donne, che hanno dato in alcuni casi un'autovalutazione (pelle più elastica e compatta) e in altri sono state soggetto di misurazione dei glutei da parte di un dermatologo per 8 settimane.
I risultati citati sono confusi e di difficile interpretazione: in una nota si riporta che i glutei si sono alzati di 1,2 cm in due donne su 25, ma la media è 0,6 . Prendete un righello, per curiosità, e controllate quanto è 6 millimetri. Praticamente nulla. La crema può migliorare l'aspetto estetico, rendendo la pelle più liscia, ma, essendo un cosmetico, non è in grado di riempire i glutei nè alzarli, nè modificare la struttura cutanea dei tessuti nè riposizionarli verso l'alto.
In sostanza, la crema idrata e ammorbidisce la pelle. Infatti tra gli ingredienti troviamo sostanze emollienti per rendere la pelle più morbida (cocoglycerides,octyldodecaniol...), più liscia e più elastica (kigelia africana fruit extract, quillaja saponaria bark extract, anemarrhena asphpdeloi-des root extract...).
Sono presenti anche gli antiossidanti (tocopheryl acetate, tocopheryl nicotinate) per contrastare i radicali liberi. Non sia mai che si formino delle rughe proprio lì.

(Altroconsumo-Luglio/Agosto 2009)

A ME STESSA, ME LO MERITO !!!

TABELLA RIASSUNTIVA DEI FIORI DI BACH (8)


29 - STAR OF BETLEHEM

Si usa
In caso di shock e traumi, anche antichi.

Effetti
Permette di superare le circostanze traumatizzanti e rimette in moto le capacità dell'organismo di autocurarsi.

Sintomi
Tensione alla gola, disturbi della deglutizione, malattie psicosomatiche, mestruazioni dolorose, senso di intorpidimento, tossicodipendenza.

30 - SWEET CHESTNUT

Si usa
Nei casi in cui si ha la sensazione di non essere più capaci di sopportare una data situazione, si cerca l'isolamento, si è sottoposti a stress.

Effetti
Ridona fiducia e impulso a grandi cambiamenti.

Sintomi
Grave scoraggiamento, esaurimento fisico e nervoso, perdita di capelli, artropatie.

31 - VERVAIN

Si usa
In caso di intolleranza verso le opinioni altrui, esasperazione per le ingiustizie del mondo, a causa di idee ben radicate.

Effetti
Permette l'accettazione serena delle opinioni altrui, pur nella difesa appassionata dei prorpi punti di vista.

Sintomi
Iperattività, tic nervosi, irascibilità, mal di schiena, tensione, dermopatie, tosse, raucedine.

32 - VINE

Si usa
Quando si è dominatori inflessibili e troppo sicuri di sè, quando ambizione e avidità di potere raggiungono livelli elevati.

Effetti
Permette di esercitare il potere in modo equanime, imponendosi per saggezza e amorevolezza.

Sintomi
Rigidità mentale, insonnia, inappetenza, scontrosità, collera, eccessiva inflessibilità, affaticamento.

mercoledì 5 agosto 2009

HOODIA


HOODIA è un genere di piante della famiglia delle Apocinacee (sottofamiglia Asclepiadoideae) che comprende 14 specie, endemiche dell'Africa sudoccidentale (Namibia e Angola).
Vengono spesse informalmente indicate come cactus a causa della somiglianza esteriore con le Cactacee, famiglia con cui non sono tuttavia correlate.

Usi
Alcune di queste piante sono usate dai boscimani a scopi medicinali, e hanno recentemente suscitato l'interesse delle industrie farmaceutiche per le loro possibili applicazioni alla cura dell'obesità. La possibile appropriazione delle conoscenze tradizionali dei boscimani da parte delle case farmaceutiche occidentali è stato talvolta criticato come caso di biopirateria.

(Wikipedia)


POI HO TROVATO ALTRE NOTIZIE, MI SEMBRANO PIU' COMPLETE.


La HOODIA GORGONII è un cactus della famiglia delle Asclepiadacee coltivato dalla tribù sudafricana dei San (boscimani) che la utilizzano (il fusto) per inibire lo stimolo della fame (i principi attivi sono i pregnanglicosidi) e affrontare lunghe marce nel deserto. Tutto questo è molto pittoresco, anche se spesso la descrizione si spinge nel patetico come nel sito americano in cui si dice che i boscimani la usano per contrastare l'obesità infantile (nel Terzo Mondo???).

La polvere di Hoodia è color senape tendente al verde e la posologia va da 200 a 400 mg prima dei pasti.

Funziona? - Il meccanismo di funzionamento sarebbe il seguente: il principio attivo (una molecola scoperta nel 1996 e denominata P57) della Hoodia invierebbero al cervello un messaggio di sazietà non appena superato un certo quantitativo di calorie. In sostanza mimerebbe l'azione del glucosio. L'azione della Hoodia partirebbe pertanto dopo un certo introito calorico, stimato attorno alle 2.200 calorie.

La Pfizer ha acquisito il brevetto (dopo una lunga vertenza legale con gli stessi San a cui andrà una parte dei profitti) per studiare un prodotto con prescrizione, in vendita probabilmente dal 2007.

La ricerca - È incredibile come molti articoli parlino di ricerche quando l'unica ricerca nota (inglese) è una ricerca su 19 soggetti obesi alcuni dei quali assumendo Hoodia sono arrivati a mangiare 1.000 kcal di meno al giorno. Del resto se cercate "chitosan" in Publimed (il database delle pubblicazioni mediche) trovate 1995 ricerche, se cercate "hoodia" ne trovate 1 (settembre 2004)! Gli errori nella trasmissione dell'informazione

- Se si leggono attentamente le righe soprariportate si capisce perché la Hoodia non può funzionare come dimagrante da banco.

1) La sua azione non è percentuale, ma è a soglia. Ciò significa che chi è in sovrappeso perché ha un metabolismo basso (come molti over 35-40) è comunque spacciato perché non arriva alla soglia in cui la Hoodia è attiva. La Hoodia non è cioè un anti-fame proporzionale, ma assoluto. Arrivato a un certo limite, scatta l'inibizione. Peccato che questo limite sia superato solo da chi è obeso, non da chi è genericamente sovrappeso.

2) Il limite non è, come riportato erroneamente da alcuni, giornaliero, ma ovviamente è per singolo pasto, come del resto è fisiologicamente comprensibile (del resto simula l'azione del glucosio). Consideriamo un soggetto normopeso di 64 kg per 170 cm di altezza che assume 400 kcal a colazione, 200 (merendina) come spuntino, 1.200 kcal a pranzo, 200 kcal a merenda, 1.000 kcal alla sera e uno spuntino da 200 kcal prima di coricarsi (dolcetto!). Totale: 3.200 kcal al giorno, ben distribuito. Nel giro di un paio di mesi, il soggetto aumenterà (se per fissare le idee supponiamo il suo fabbisogno calorico di 1.900 kcal) di 6-8 kg. Il nostro esempio, come moltissime altre persone, ingrassa perché mangia sempre, non perché si abbuffa con pasti da 3.000 kcal (come invece fanno gli obesi).

Morale: se la Hoodia scatta a 2.200 kcal, l'inibizione nel nostro esempio non scatterà mai e il soggetto avrà sempre fame.

La logica - Perché la Pfizer attenderà fino al 2007 (dopo studi e ulteriori ricerche) per far uscire un dimagrante da prescrizione e non ha immesso un dimagrante da banco a base di Hoodia? Perché sa che può funzionare per i grandi obesi (abituati a pasti da 3.000 kcal), ma non per la maggioranza di chi è in sovrappeso.Perché se la molecola e la storia dei San è nota dal 1996, se ne parla solo nel 2004? Perché prima si sono sparate le altre cartucce e ora con la "novità" si cerca di reimpallinare chi è già stato deluso dalle precedenti sostanze. La ricerca di MacLean e Luo (settembre 2004, pubblicata su Brain Res. 1020 (1-2):10-11) non fa altro che sottolineare le difficoltà di un dimagrante da banco.

Infatti a fronte di iniezioni intracerebroventricolari di P57 (il principio attivo della Hoodia) in animali si riscontra un aumento dell'ATP del 50-150% nei neuroni ipotalamici. La ricerca conclude che l'incremento di ATP potrebbe essere un segnale per il senso di sazietà basato sulla sensazione di energia.

La ricerca sintetizza le difficoltà dei prodotti da banco a base di Hoodia:

1) quanto principio attivo (P57) è contenuto in 0,5 g di estratto secco di Hoodia (il contenuto classico di una capsula)? Nessuno lo dice.

2) quanto P57 arriva direttamente nell'ipotalamo? Un conto è parlare di iniezioni intracerebroventricolari e un conto è parlare di assorbimento alimentare.

3) la sazietà non si basa solo sulla sensazione di energia, ma ha anche altre cause.

lunedì 3 agosto 2009

AMARO MONTCHAMP (liquore)


INGREDIENTI
* 4 gr assenzio
* 3 gr calamo aromatico
* 3 gr centaurea
* 2 gr angelica radice
* 2 gr iris radice
* 2 gr enula campana
* 1 gr cannella
* 320 gr zucchero
* 400 gr alcool a 95°
* 280 gr acqua

Questo amaro può essere usato indifferentemente sia come digestivo che come aperitivo, richiede un periodo di macerazione di 12 giorni nel solito vaso a chiusura ermetica.
Nel frattempo curerete di rimestare una volta al giorno il macerato al quale aggiungerete infine lo zucchero disciolto nell'acqua calda. Lasciate riposare per una giornata, filtrare e imbottigliare.
Per apprezzare il sapore di questo liquore consiglio di farlo riposare almeno sei mesi, quindi è conveniente tappare la bottiglia con sughero e ceralacca. Usatelo come digestivo.

TAVOLA RIASSUNTIVA DEI FIORI DI BACH (7)


25 - RED CHESTNUT

Si usa
Quando si sta eccessivamente in ansia per i propri cari, si teme che possano essere colpiti da disgrazie.

Effetti
Permette di controllare l'ansia e di avere pensieri positivi in tutte le circostanze.

Sintomi
Ansia, mal di testa, disturbi nervosi, crampi allo stomaco, abuso di nicotina, disturbi respiratori, lombalgie.

26 - ROCK ROSE

Si usa
Quando si è presi da angoscia o terrore per una disgrazia improvvisa, in caso di incubi, in situazioni di emergenza.

Effetti
Dà grande coraggio e risolutezza per affrontare situazioni d'emergenza.

Sintomi
Collasso nervoso, svenimento, difficoltà a parlare e a muoversi, impotenza, anorgasmia.

27 - ROCK WATER

Si usa
Quando si ha tendenza a un eccessivo controllo di sè stessi, a privarsi di ogni gioia a causa di una concezione troppo rigida della vita.

Effetti
Permette di essere meno intransigenti moralmente. Si scopre che la vita ha i suoi aspetti piacevoli e vi si abbandona.

Sintomi
Rigidità agli arti e al collo. Disturbi circolatori, renali e urogenitali. Rifiuto di lasciarsi andare ai piccoli piaceri della vita.

28 - SCLERANTUS

Si usa
Quando si è in preda all'incertezza, si ha difficoltà a fare scelte precise.

Effetti
Ridona equilibrio e chiarezza interiore.

Sintomi
Cefalee, mal d'auto, instabilità nervosa, rifiuto del cibo, alternanza di stati d'animo e di condizioni fisiche, malessere diffuso e indeterminato.