"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

mercoledì 19 settembre 2012

Mango (Mangifera indica)

Dalle mie vacanze ho portato un po' di cose tra cui alcuni frutti di mango.
Certo avere una pianta di mango a Torino è da folli ... ma io sono abbastanza folle da provarci.

Per prima cosa ho provveduto  a far fuori il succulento frutto e vi assicuro che era da sogno.













Poi ho provveduto ad aprire il grosso seme, facendo molta attenzione a non tagliarmi una mano.






Ho estratto il seme che ricorda un grosso fagiolo.

L'ho messo per alcune ore (8)  in una soluzione di acqua e solfato di rame.

Per finire ho provveduto alla semina in un vaso e ora non resta che spettare...

Vi terrò informati...

L'anziano Bantu zanzibariano consigliava poi di metterlo a dimora in una bella buca in cui seppellire prima una bella testa umana. Ma è un concime difficile da reperire; anche se ho prova che la cosa funzione dato che vi è una strada a Zanzibar di molti chilometri, che porta alla foresta di Jozani, fiancheggiata da centinaia di alberi secolari di mango impiantati dai dominatori arabi sulle teste di schiavi.

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