"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

mercoledì 3 novembre 2010

SENECIONE JACOBE'



Pianta erbacea dal gambo ramoso, dalla radice grossa e corta, dal gambo diritto, a costole, dalle foglie frastagliate, lisce; dai fiori gialli a scaglie nere, disposti sulla sommità del gambo, è un potente emmenagogo da usare per le mestruazioni in seguito a raffreddamento; per gli anemici e gli epatici.


Si utilizza la radice in infusione, o la polvere di radice in compresse.


N.B. Il senecione Jacobè è controindicato nei soggetti che soffrono di enterite e di emorroidi.

Nessun commento:

Posta un commento