"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

martedì 27 ottobre 2009

FINOCCHIO (o anice dolce)



FOENICULUM VULGARE
(Anethum graveolens)
Ombrellifere

PARTI UTILIZZATE
Bulbo, foglie, semi, radici

PRINCIPALI COSTITUENTI CONOSCIUTI
VitaminaA, B, C, calcio, fosforo, potassio, zolfo, ferro, essenza aromatica (anetolo, derivati terpenici...)

PROPRIETA'
- tonico
- diuretico
- eupeptico
- vermifugo
- emmenagogo
- galattogeno

INDICAZIONI
- astenia
- reumatismi
- emicranie
- vertigini
- tosse (asma, pertosse)
- vomiti gastrici
- flatulenze
- mestruazioni scarse e dolorose

MODO D'UTILIZZARLO
- Bulbo crudo, come antipasto,i n primavera (finocchio dolce)
- Crudo o cotto, sin dall'estate, come i gambi di sedano (finocchio zuccherino)
Aggiungendo foglie triturate a certi alimenti pesanti (fagioli, fave) si rendono questi ultimi più digeribili
- Infuso di foglie (30 gr per un litro d'acqua): una tazza dopo i pasti;
- Infuso di semi (1 cucchio da caffè per una tazza, far bollire 30 secondi, lasciare in infusione per 10 minuti): una tazza dopo i pasti (asma, pertosse, digestione lenta, spasmi intestinali);
- Decotto di radici (30 gr per un litro d'acqua): stesse dosi (mestruazioni dolorose).

N.B. Palpebre gonfie al risveglio: secondo un'antica ricetta, suffumigi con decotto di semi di finocchio macinati

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