Parte quarta
15 CONSIGLI UTILI
* Osservare la pulizia scrupolosa dei recipienti. L'alcool è un solvente e si appropria con estrema facilità dei cattivi odori.
* Il liquore durante e dopo la sua preparazione va conservato in vasi e bottiglie ermeticamente chiuse.
* Allorchè intendete preparare un liquore d'erbe, per non sminuire l'aroma, abbiate la premura di macerare il vegetale appena colto. Se impiegate droghe essiccate, esse non devono avere più di un anno di conservazione.
* Il liquore va conservato in ambiente temperato. Le basse temperature ne alternano l'aroma.
* L'eccesso o il difetto di pochi grammi di un componente può compromettere la ricetta. Pesate sempre con cura gli ingredienti.
* Almeno per le prime esperienze attenetevi alle indicazioni della ricetta. Solo dopo aver acquistato gusto ed esperienza tentate qualche ritocco personale.
* Limitatevi a confezionare piccoli quantitativi di liquore.
* Filtrate in maniera idonea, il cattivo filtraggio si vede e rende antipatico anche il liquore più squisito.
* Quando la ricetta prevede di rimestare il macerato, non spaventatevi. Di solito, infatti, è sufficiente scuotere il vaso qualche secondo per assolvere questa incombenza.
* Se sarete voi stessi a raccogliere erbe e radici cercateli in luoghi esenti da trattamenti chimici lontano dalle strade.
* Se foste incerti sull'identità di un vegetale, prima di utilizzarlo chiedete lumi al vostro erborista. Sono molte le erbe e radici velenose.
* Nella preparazione di grappe medicinali, usate di preferenza grappe dal sapore secco.
* La ricetta migliore non è ancora stata scoperta.
* L'aspetto esteriore rende più gradita la degustazione. Consultate il paragrafo su come colorare i liquori, vi procurerà ulteriori soddisfazioni.
Per concludere un'accortezza: servite i liquori in piccoli bicchieri, ne esalterete l'aroma e soddisferete l'occhio.
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