"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

mercoledì 16 settembre 2009

LAURO CANFORO


CINNAMOMUM CAMPHORA

Originaria del Giappone e della Cina, è una pianta di grandi dimensioni, dalla cui corteccia sbriciolata si ottiene la CANFORA, la quale, oltre che potente antitarmico, ha anche proprietà antisettiche, stimolanti ed eccitanti(boh!).
Oggi l'olio canforato che si estrae dalla pianta è usato come valissimo cardiotonico ma, a causa della sua azione piuttosto violenta, soltanto il medico è in grado di prescriverne le dosi più appropriate e l'uso che se ne deve fare.

I cubetti di canfora pura, comunemente in vendita, si adoperano nella farmacopea familiare per massaggi e frizioni.

Sciolta in aceto purissimo e alcool a 90°, serve a fare cataplasmi in caso di reumatismi e, versata in modica quantità nell'olio di ricino, dopo avere scaldato il tutto a bagnomaria, previene e cura i geloni, usando il preparato per frizionare vigorosamente le parti colpite.

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