"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

giovedì 2 luglio 2009

REGOLE GENERALI PER RACCOGLIERE LE DROGHE


Le radici, i rizomi, i tuberi ed i bulbi si raccolgono quando la pianta è in riposo, cioè nel tardo autunno, dopo che la parte aerea si è disseccata, od all'inizio della primavera, prima che la pianta ricominci a vegetare. Essendo parti sotterranee, vanno ripulite dal terriccio ed eventualmente sezionate per favorirne l'essiccamento. Per le altre parti della pianta, attenersi alle indicazioni seguenti:


LE CORTECCE
Si raccolgono in primavera, quando i rami sono ricchi di linfa, il che, tra l'altro, favorisce il distacco dela corteccia.

LE FOGLIE
Si raccolgono in primavera inoltrata,quando si sono sviluppate completamente.

LE GEMME
Si raccolgono alll'inizio della primavera apena prima che si schiudano.

LE ERBE
Cioè le parti aree di piccoli vegetali, si raccolgono prima o durante la fioritura.

I FIORI
Si raccolgono quando non sono ancora completamente sbocciati.

I FRUTTI
Si raccolgono quando sono ben maturi; per quelli polposi il grado di maturazione deve essere tale da non compromettere l'integrità durante il trasporto.

I SEMI
Si raccolgono poco prima che la pianta li lasci cadere spontaneamente. Si possono isolare dalle parti della pianta per setacciatura.

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