"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

domenica 30 agosto 2009

ANACARDIUM


PREMETTO CHE L'OMEOPATIA NON E' UN QUALCOSA FAI DA TE, COME OGNI COSA LEGGIATE IN QUESTO BLOG.

RIVOLGETEVI SEMPRE A PERSONE COMPETENTI DEL SETTORE PER CONSIGLI
APPROPRIATI.___________________________________

L'ANACARDIO, pianta diffusa in tutta l'Asia meridionale, viene oggi usata solo in omeopatia. L'assunzione di questo farmaco omeopatico può giovare ad individui di carattere violento, con scatti d'ira e tendenza ad imprecare. Questi individui presentano spesso delle sensazioni estremamente caratteristiche, come se un nastro stringesse in testa e in altre parti del corpo; sensazione di intondimento e confusione mentale, come se si stesse sognando; manifestano, inoltre, i caratteristici sintomi dell'ulcera duodenale: dolore, bruciore e crampi allo stomaco, che iniziano due ore dopo il pasto e continuano a stomaco vuoto, spesso la notte, cessando non appena si mangia qualcosa. Si noti che il miglioramento che segue all'assunzione di cibo non si riferisce solo ai disturbi di stomaco, ma anche ad altri disturbi tra quelli detti precedentemente. Si riscontra anche il miglioramento di alcuni disturbi, ed in particolare delle sensazioni e dei dolori nella testa, se si esercita una compressione sulla zona malata.

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