Non si tratta di una malattia, bensì di una sorta di impulso sessuale che può prendere i visitatori dei musei. Lo ha rivelato un recente studio dell'Istituto di Psicologia psicoanalitica di Roma, condotto su 2 mila individui all'uscita di galleria d'arte o sedi museali. Il 20% degli intervistati ha ammesso di aver desiderato o addirittura consumato un rapporto sessuale all'ombra di dipinti e sculture.
CULTURA ECCITANTE
La spiegazione? Secondo gli esperti, il fenomeno è riconducibile a quanto diceva Freud, ossia che scoprire il mondo fa eccitare e trovarsi di fronte ad un'opera d'arte provoca un'eccitazione legata alla percezione estetica dell'immagine. In altre parole si tratta di una seduzione culturale che attiva nel fruitore anche meccanismi erotici. Il museo considerato più ... galeotto è il palazzo del principe Doria di Genova, che ospita appunto il Satiro di Rubens che ha dato il nome alla sindrome. Seguono la Pinacoteca di Brera a MIlano e la Galleria d'Arte Modena di Torino, da molti indicato come il museo più sensuale d'Italia. Non solo. I musei si piazzano al terzo posto, dopo le spiagge (49 per cento di preferenze) e i treni (22 per cento), tra i luoghi privilegiati dagli italiani per avventure erotiche outdoor.
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