"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

giovedì 14 maggio 2009

E' PROPRIO UNA PALLA


"Un semplice gesto per la pelle, un gesto infinito per la natura". Così, in modo quasi poetico, la Biowashball si propone come soluzione miracolosa per chi ama il bucato pulito e l'ambiente, "ipoallergenica, antibatterica, economica, dona comfort e benessere". E' scientificamente ideata per pulire la biancheria senza utilizzo di detersivi", grazie all'attrazione di "microsfere in ceramica"e "raggi infrarossi", da attivare mettendo la palla al sole per due ore al mese. Troppo bello per esssre vero? E infatti non è vero.

FALLISCE IN LABORATORIO
Spinti anche dalle richieste di molti soci, abbiamo sottoposto la palla verde alla prova con cui normalmente testiamo i detersivi da bucato.
Per valutarne l'efficacia, abbiamo realizzato tre prove, con gli stessi tessuti, macchiati come sempre di sporco standard: un lavaggio in lavatrice con un buon detersivo; uno con sola acqua: uno con acqua e Biowashball o con sola acqua è uguale. L'efficacia rispetto al detersivo è dimezzata. Ma allora, vi chiederete, perchè sembra che molte persone siano soddisfatte dei risultati ottenuti con questa palla? La spiegazione, probabilmente, è semplice: perchè tutti abbiamo ormai l'abitudine di lavare indumenti non molto sporchi, che un semplice bucato con sola acqua già rende puliti.
Se amate l'ambiente, dunque, non spendete i 35 euro di Biowashball: limitatevi a usare meno detersivo.
(articolo preso da ALTROCONSUMO - Maggio 2009)

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