"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

venerdì 26 febbraio 2010

CALCOLI BILIARI


Si tratta di sabbia biliare o di grosse pietre, la sintomatologia è la stessa: acidità e bruciori di stomaco, digestione difficile, stitichezza, mal di testa, nausea,... tutta una serie di malanni che avvelenano l'esistenza e che possono condurre fino alla crisi di colica epatica atrocemente dolorosa.
Naturalmente, quando il calcolo è troppo grosso, non si può sperare di curarlo con i soli mezzi naturali e, se causa troppi disturbi, è meglio ricorrere al chirurgo per eliminarlo. Nel frattempo, bisogna far ripetere cure con la seguente tisana:

- ALBURNO DI TIGLIO

Si potrà associarlo, inoltre, vantaggiosamente ad altre piante:

- 10 gr lino
- 10 gr parietaria
- 10 gr migliarino(semi)
- 10 gr menta
- 10 gr alburno di tiglio
Mettere a bollire questa miscela per cinque minuti (non di più) e lasciate poi in infusione per altri dieci minuti.
Prendetene una tazza, quattro volte al giorno in periodo di crisi e, in seguito, due volte al giorno per periodi di tre settimane ogni mese.

Nessun commento:

Posta un commento