"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

mercoledì 3 febbraio 2010

RAPUNZIA


(Oenothera biennis L.)

DESCRIZIONE

Erba biennale che preferisce le spiagge, gli argini e il greto dei fiumi, ha fiori che si aprono la sera e restano aperti per due notti consecutive. Gli inglesi la chiamano "la stella della sera". Originaria del Nord America, si è diffusa nel Seicento da Padova in tutta Europa. I tedeschi sostengono che la sua radice nutre come la carne.

PARTI DA USARE
Tagliando lo stelo a 20 cm dal fiore inferiore, si raccolgono le sommità fiorite in giugno-luglio.I semi invece a maturità,per ricavarne l'olio.
PROPRIETA' CURATIVE
Antispasmodica, sedativa, antiinfiammatoria. L'olio nella sindrome premestruale, obesità, allergie, asma.
INDICAZIONI
Spasmi dello stomaco e dell'intestino, difficoltà di secrezione dei succhi digestivi e di funzionalità epatica. L'olio giova ia disturbi connessi alla carenza di acidi grassi essenziali e inoltre dolori mestruali, disturbi coronarici, caduta dei capelli, fragilità delle unghie, stanchezza psicofisica, allergie.
MODALITÀ D'USO
Con le sommità fiorite si fa l'infuso, usandone un cucchiaio. Se ne prendono due tazze al giorno. L'olio si prende in corrispondenza dei pasti.

AVVERTENZE

Non possono utilizzare l'olio i sofferenti di epilessia.

CURIOSITÀ

Il genere Oenothera è diventato famoso perchè su di esso il biologo De Vries (1848-1935) incominciò i suoi studi sulle mutazioni. Alcune varietà ornamentali sono conosciute come godezie e sono coltivate nei giardini.

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