"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

venerdì 12 febbraio 2010

PRUNUS (Susino)


Prunus domestica L.

Rosacea originaria dell'Asia occidentale e dell'Europa sud occdentale, molto coltivata come pianta fruttifera.

LA PIANTA
È un piccolo albero, con foglie ellittiche larghe (i vecchi susini o prugni europei) o allungate e quasi lanceolate (quasi tuti i susini americani e giapponesi), fiori bianchi, fittissimi sui rami, con peduncoli generalmente uniti alla base a coppie. Il frutto varia di dimensioni, forma ecc. secondo le razze; in alcune è più succoso, più o meno profumato, in altre più sodo, più ricco di zuchero.
Per lo più non si fa differenza fra susino e prugno; invece certi autori, specialmente americani, chiamano prugni solo quei susini il cui frutto può essere seccato al sole senza alterarsi (quindi certe susine, specialmente americane, come Burbank e altre, non sarebbero prugne; del resto, anche nel linguaggio comune diciamo susine Burbank e prugne secche).

La polpa di prugne si può usare come blando purgante, invece del tamarindo. Nella F.U. è iscritta anche la conserva di prugne (polpa con aggiunto il 10% di zucchero).

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