"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

domenica 15 novembre 2009

ERBA VESCICA


Utricularia vulgaris L.
Lentibulariaceae (famiglia)

NOMI LOCALI
- Oef de sacc (Lombardia)
- Ova di luccio, Ova di rospi (Toscana)

PORTAMENTO
E' una pianta erbacea carnivora perenne che vive immersa nell'acqua, il fusto, verde-rossastro e lungo fino a due metri, è immerso totalmente nell'acqua; manca di radici.

LA DROGA
La pianta intera

QUANDO SI RACCOGLIE
La pianta si strae dall'acqua in luglio-agosto, durante la fioritura; si lascia sgocciolare bene la sole per qualche ora, quindi si appende all'ombra per ultimare l'essiccamento. Si conseva in sacchetti di carta o di tela.

PROPRIETA'
Diuretiche, antispasmodiche, antiinfiammatorie

Principi attivi: flavonoidi, cumarine, acido caffeico, cianidine.

L'Erba Vescica è una caratteristica pianticella acquatica che viene talvolta usata a scopo ornamentale e che ha un impiego tradizionale come diuretico.
Questa pianta, ancora poco studiata, risulta contenere acido caffeico, cumarina e flavonoidi. Il primo ha la proprietà di stimolare la secrezione biliare, gli altri hanno azione antispasmodica e antiinfiammatoria.
La presenza di questi principi attivi suggerisce l'uso esterno dell'Erba Vescica per attenuare fenomeni irritativi della pelle e delle mucose esterne.

USO INTERNO
(la pianta intera)
Per stimolare la diuresi
INFUSO - 2 gr in 100 ml di acqua. Due tazzine al giorno.

USO ESTERNO
(la pianta intera)
INFUSO - 6 gr in 100 ml di acqua. Fare sciacqui, lavaggi e impacchi sulle zone interessate.

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