(Lotus conrniculatus L.)
DESCRIZIONE
È una delle erbe più diffuse, il suo giallo-arancio risalta fino a 2000 mt di altitudine, è trifogliato. I frutti sono legumi a forma di piccolo corno, da qui il nome latino. Le api la trascurano in pianura, dove ci sono più varietà di fiori.
È una delle erbe più diffuse, il suo giallo-arancio risalta fino a 2000 mt di altitudine, è trifogliato. I frutti sono legumi a forma di piccolo corno, da qui il nome latino. Le api la trascurano in pianura, dove ci sono più varietà di fiori.
PARTI DA USARE
I fiori vengono raccolti appena sbocciati a fine primavera-estate.
PROPRIETÀ CURATIVE
Deprime il sistema nervoso, interessando l'attività mentale, l'eccitabilità cardiaca e lo spasmo gastrointestinale. Esternamente trova impiego per le lievi proprietà antiinfiammatorie ed astringenti.
INDICAZIONI
Ipereccitabilità psichica con aumento del ritmo cardiaco, effetti di tensioni che provocano dolori addominali, gastralgie, coliti spastiche.
MODALITÀ D'USO
Si prepara un infuso con 1/2 cucchiaino per tazza e si bevono non più di 1-2 tazze al giorno. Per via esterna si prepara un infuso con 2 cucchiai per tazza e si compiono sciacqui, lavaggi e compresse bagnate.
AVVERTENZE
Non essendo possibile ottenere preparati standard, è complicata una vera e propria assunzione terapeutica; si consiglia quindi di non eccedere nell'uso, e ricorrervi saltuariamente come blando sedativo.
CURIOSITÀ
È una buona erba foraggera, sia fresca che essiccata. Il Lotus comprende varie specie che crescono dai 3000 metri fino alle paludi. Una varietà esotica delle isole Canarie si coltiva in casa in cesti sospesi per i suoi bei fusti ricadenti e fiori rossi e gialli con becco ricurvo.
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