Un sintomo di stanchezza può derivare da uno sforzo prolungato o da un momento psicologico della nostra vita particolarmente difficile. Non va sottovalutato, poichè c'è il rischio che questo senso di debolezza si trasformi in esaurimento. Si consiglia di aggiungere alla propria alimentazione la SOIA e di concedersi qualche ora di riposo in più.
- Oltre la SOIA, che si trova facilmente sotto forma di semi, germi, latte, olio e farina, si consiglia anche l'uso di semi di PILOSELLA o se non li trovate semi di FIENO GRECO.
Prenderne un cucchiaino al giorno;
oppure
- un infuso di BETULLA e ISSOPO: 10 grammi di fiori di ISSOPO e 5 grami di foglie di BETULLA, da lasciare in infusione per un quarto d'ora in un litro di acqua bollente;
oppure
- DECOTTO di ORTICA: 20 grammi di radici e foglie da far bollire in mezzo litro di acqua per 3 minuti;
oppure
- INFUSO di GENEPÌ, consigliato anche nei casi di inappetenza: lasciate in infusione 3 grammi di fiori secchi in una tazza d'acqua bollente per un quarto d'ora. Bere l'infuso prima dei pasti.
Ecco invece una ricetta apprezzata in particolar modo dagli sportivi: il BAGNO di ALLORO.
Bisogna far macerare 350 grammi di foglie e frutti in 5 litri circa di acqua fredda, per due giorni e due notti. Filtrare il preparato cercando di spremere le bacche e aggiungerlo all'acqua calda del bagno.
Infine, cercare di avere una alimentazione regolata, ricca di vitamine e sali minerali. Utilissimi i cereali (avena, orzo, miglio), e la frutta fresca(fragole, arance, albicocche, mele).
Vi confesso che quando sono giù mi sono abituata a prendere una compressa di ELEUTEROCOCCO, oppure mezza fialetta di GINSENG, nei "casi più gravi" anche mezza fialetta di PAPPA REALE.
Oppure un bel CAFFÈ in compagnia e qualche risata!
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