"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

mercoledì 15 ottobre 2008

CARA VECCHIA SAPONETTA

Trovare il detergente giusto
Rilassante, rigenerante, antietà, protettivo, nutriente, idratante...sono solo alcune delle tante proprietà vantate in etichette da docciaschiuma, bagnoschiuma e saponi liquidi. Il sapiente marketing dei produttori fa sì che non ci accontentiamo più dell'efficacia nella pulizia, ma ci aspettiamo altre doti. In realtà lo scopo di un buon detergente dovrebbe essere togliere lo strato superficiale di sporco che si deposita sulla pelle. Se il prodotto è troppo aggressivo porterà via anche una buona parte della pellicola di grasso e lascerà la pelle secca.

COME FARE A SCEGLIERE I PRODOTTI GIUSTI?
La prima regola è imparare a leggere le etichette. Gli ingredienti sono elencati in ordine di quantità decrescente. Solitamente dopo l'acqua vengono i tensioattivi (le sostanze schiumogene: sodium lauryl o laureth sulphate o i più delicati beatine o cocoamphodiacetate); poi i profumi ( più allergizzanti sono citronellol, geraniol, limonene e hexyl cinnamal); conservanti (imidazolidinyl urea, i composti del thiazolinone o quelli con paraben sono a maggior rischio di allergia, mentre potassium sorbate e sodium benzoate sono più tollerati) e coloranti (indicati dalla sigla CI seguita da un numero ).Per quanto riguarda i profumi allergizzanti e i coloranti: meno ce n'è, meglio è.
* SAPONETTA SEMPREVERDE. Soda caustica e una miscela di oli e grassi (che possono essere vari: oliva, avocado, karitè,...). Questa è una composizione di base del sapone solido cui non occorre aggiungere conservanti particolari, perchè, non essendoci acqua, i batteri non si possono sviluppare. L'unico inconveniente che può esserci con le saponette è che potrebbero seccare un po' di più la pelle.
*SAPONE LIQUIDO. Il detergente liquido non è un sapone (non contiene grassi), ma è fatto per l'80% da tensioattivi e acqua. Quindi, per mantenere le proprietà, ricorre a conservanti, utilizzati insieme ai soliti ingredienti: un pot-pourri con più possibili controindicazioni.
*DOCCIASCHIUMA E BAGNOSCHIUMA. Rispetto al sapone liquido hanno una quantità maggiore di tensioattivi poco aggressivi sulla pelle, di solito, a differenza della saponetta classica non contengono oli.
Il bagnoschiuma è più cremoso e denso del docciaschiuma, perchè è concentrato, visto che viene diluito nell'acqua della vasca. Il docciaschiuma produce una quantità di schiuma adatta per essere rimossa veocemente.
*NON AGGIUNGERE L'ACQUA. Se il docciaschiuma è troppo denso, non cercate di diluirlo aggiungendo acqua nel flacone, l'equilibrio tra gli ingredienti risulterebbe alterato e il prodotto meno efficace.
(Altroconsumo- Ottobe 2008 N.219)

Nessun commento:

Posta un commento