Parte seconda
COME COLORARE I LIQUORI
La colorazione del liquore è un fattore estetico che dona raffinatezza al prodotto. Quindi non andrebbe trascurata questa nota edonistica che aggiungerà un sapore esotico alla vostra fatica. Esclusi per ovvie ragioni i coloranti artificiali, vediamo come possiamo ottenere con poca spesa tinture coloranti naturali.
Il colore verde si ricava macerando per un giorno intero foglie di spinaci in un litro d'acqua distillata, nella quale avremo sciolto un cucchiaio di carbonato di sodio. Dopo questo periodo si spreme il tutto ed il liquido raccolto va diluito con 200 g di alcool a 75°. Trascorse una decina di ore si filtra e si conserva la soluzione in bottiglie scure.
Il colore giallo si ricava versando 60 g di zafferano in mezzo litro di acqua bollente. (Siccome la spesa sarebbe considerevole si può ottenere lo stesso risutato con la CURCUMA molto pù economica.) A raffreddameno avvenuto si aggiunge un altro mezzo litro d'acqua bollente più un litro di alcool a 80°.
Il colore rosso, infine, si ottiene bollendo per un quarto d'ora un etto di cocciniglia in polvere con 15 g di allume e 15 g di tartaro in una pentola di terra verniciata. Quindi si filtra a freddo e si aggiunge al filtrato mezzo litro di alcool a 75°. Un altro procedimento per ottenere il colore rosso consiste nel macerare 200 g di bacche secche di mirtillo per una settimana in mezzo litro d'acqua distillata. Trascorso questo periodo si filtra per tela spremendo le bacche e quindi si completa il preparato aggiungendo 250 g di alccol a 75°.
Le soluzioni coloranti vanno sempre conservate a temperatura media in recipenti di vetro opaco.Quando volete colorare un liquore, fate prima una prova con piccoli quantitativi,per poter scegliere la tonalità che più vi piace.
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