"... Nessuno può rivelarvi alcunché se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fede e il suo amore. S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente...

(Khalil Gibran)

sabato 18 ottobre 2008

CONSERVARE LE SPEZIE

Diffuse ormai in quasi tutti i piatti della nostra cucina, le spezie sono un ottimo modo per insaporire i piatti, guadagnandoci in salute. Derivano da diverse piante e da diverse parti( fiori, radici, frutti e baccche) che vengono lasciate essiccare. Le spezie possono sostituire il sale, aiutandoci a ridurre così i rischi di un'alimentazione troppo ricca di sodio, come l'ipertensione, senza però cancellare il sapore dei nostri piatti.
Però devono essere usate e conservate nel modo giusto. Anzitutto al momento dell'acquisto bisogna sempre preferire la versione intera a quella macinata. Infatti se macinate al momento del consumo conservano meglio tutto il loro aroma. La prova? : annusate un po' di pepe in polvere e confrontatelo con qualche grano appena macinato. Per quanto riguarda la conservazione, le regole sono poche, ma fondamentali: vanno tenute in un recipiente chiuso ermeticamente, al riparo dalla luce, calore e umidità e per un periodo non superiore a un anno. Spesso vi potete accorgere se sono vecchie controllando il colore: se è spento, vuol dire che il prodotto è stato conservato troppo a lungo.

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